Un testimone di Gaza a Catania
3 Ottobre 2010 Nessun CommentoIl 26 e il 27 settembre 2010 il punto pace Pax Cristi di Catania ha ospitato Majed Abusalama, giovane palestinese di Gaza, giornalista, operatore di pace, rappresentante ufficiale della gioventù palestinese a Gaza.
Majed era stato atteso a Catania già nel dicembre 2009, munito di tutti i visti e le autorizzazioni necessarie, nonché dei biglietti aerei. Quella volta gli fu però impedito di uscire da Gaza, come in tantissime altre occasioni gli era successo, e l’incontro si limitò ad un collegamento skype, peraltro ben riuscito.
Stavolta però Majed, vincitore di una borsa di studio per un corso di giornalismo di 6 mesi in Germania, non ha voluto rinunciare ai suoi sogni ed ha pensato bene di uscire da Gaza un po’ rocambolescamente, attraverso i famosi tunnel al confine con l’Egitto.
La testimonianza di Majed è stata presentata agli studenti dell’Istituto Tecnico Galileo Ferraris di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, la mattina del 27 settembre, e alla cittadinanza catanese in un’aula della Facoltà di Lingue, nel pomeriggio dello stesso giorno. Entrambi gli incontri sono stati organizzati nell’ambito della collaborazione del punto pace Pax Cristi di Catania con la “Convenzione per la Pace” di Catania, un cartello che riunisce molte associazioni con specificità diverse, ma con affinità di intenti.
Entrambi gli incontri hanno rappresentato una testimonianza di amicizia, di dolore e di amore, una scossa al nostro torpore.
Majed, un giovane allegro, pieno di entusiasmo e passione per la vita, ha incontrato i giovani studenti e la cittadinanza catanese, per dare voce a Gaza, e per chiedere che venga realizzata giustizia e pace in questa terra, la cui storia e umanità, viene quotidianamente umiliata ed annientata.
Ha coinvolto tutti, mostrando le foto e i pensieri dei bambini di Gaza, le immagini dell’Operazione Piombo fuso, raccontandoci di sé, della sua famiglia, della speranza dei palestinesi di Gaza.
Racconti, immagini, parole, che resteranno sicuramente nel cuore di chi lo ha incontrato, insieme alla sua grande simpatia.
Agli studenti e ai docenti che gli hanno domandato: “Ma noi cosa possiamo fare?” Ha risposto: “Non chiudetevi nel vostro mondo, pensate anche a noi !”
Grazie Majed.
Punto Pace Pax Christi di Catania